La Scuola di Alta Formazione per la Transizione Ecologica (SAFTE), fondata nel 2021 per offrire alle imprese innovative e ai manager strumenti concreti per affrontare le sfide dell’Economia Circolare e della Transizione Ecologica, annuncia il lancio della quarta edizione del suo programma, con una visione e una struttura completamente rinnovate.

Questo perché oggi, un approccio settoriale e specialistico non basta più per gestire un problema sistemico come la responsabilità ambientale. Serve una cultura altrettanto sistemica e multidisciplinare.

Questo nuovo paradigma ha un nome: ESG.

Attraverso l’adozione dei criteri ESG, misurare e integrare parametri differenti diventa un processo che garantisce ricadute tangibili a livello funzionale, reputazionale ed economico, rendendo la compliance non solo necessaria ma anche strategica.

L’opzione diventa compliance.

Per i manager e per i nuovi professionisti, disporre di strumenti che promuovano una “visione d’insieme” non è più una semplice opzione, ma un requisito fondamentale per affrontare con prontezza i cambiamenti imposti dai nuovi paradigmi economici e sociali.

La «Scuola di Alta Formazione» nasce per diffondere e valorizzare la cultura della sostenibilità e guidare le strategie aziendali verso uno sviluppo innovativo e sostenibile nelle principali industrie.

L’introduzione dei principi dell’Economia Circolare nelle strategie aziendali e i target posti dall’Europa verso i temi della sostenibilità rappresentano driver fondamentali per la crescita delle aziende private e pubbliche.

Il valore di questi driver deve essere condiviso a tutti i livelli aziendali, ma soprattutto deve partire da una nuova visione grazie alla quale i vertici e i manager delle aziende sappiano integrare efficacemente nei piani strategici e industriali i nuovi paradigmi dello sviluppo sostenibile.