la struttura del percorso formativo

percorso safte 2025

Anche in questa terza edizione si è deciso di introdurre una maggiore focalizzazione su alcune aree tematiche fortemente rilevanti e attuali oggi, l’economia circolare e la conversione energetica. Questo garantisce una maggiore verticalità dei contenuti trattati durante il Corso, pur mantenendo un’integrazione elevata tra tutte le aree.

Il Corso si sviluppa per dodici settimane dal 21 marzo 2025 al 20 giugno 2025, ed è suddiviso in quattro unità tematiche: una prima unità generale di introduzione alle Linee di indirizzo nazionali ed europee sugli aspetti ambientali nelle valutazioni ESG, seguita da due unità di elevata specializzazione dedicate all’economia circolare dei materiali e alle opportunità energetiche e infine da una relativa all’Integrazione delle strategie energetiche e dell’economia circolare nella struttura ESG dell’azienda.

L’offerta della Scuola prevede un totale di 80 ore di attività formativa nella modalità e-learning, con incontri interattivi in confronto diretto con i docenti e ulteriori moduli formativi che i partecipanti potranno gestire autonomamente attraverso un servizio streaming dalla piattaforma dedicata.

12 settimane composte ognuna di 6,5 ore, suddivise in 4 ore di conferenze live e le altre 2,5 video registrate (streaming), che affrontano i temi specifici di ogni unità; le video registrazioni saranno rese disponibili a partire dalla conclusione di ogni conferenza live, corredate da materiali di studio e da test di verifica.

All’interno del percorso formativo vi saranno delle ore di lezione dedicate alle best practice aziendali, in modo da fornire esempi concreti dei temi trattati durante il Corso. Sono previste inoltre delle attività di gruppo che saranno supportate dai docenti.

LEZIONI LIVE + STREAMING

Ogni settimana prevede 4h in diretta* (tutti i venerdì dalle 9 alle 13) e 2,5h di lezioni di approfondimento video registrate. Tutti i contenuti saranno disponibili fino alla fine del corso per consentire il tempo necessario ai discenti per fruirle.

*Le lezioni in diretta verranno registrate e rese disponibili per venire incontro alle esigenze dei partecipanti.

RILASCIO DI UN ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE

È richiesta una partecipazione di almeno l’80% delle ore dell’intero corso.

NETWORKING

Sono previste attività di gruppo per favorire la condivisione di conoscenze e lo scambio di esperienze e contatti. 

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DURANTE  KEY

Durante la fiera ECOMONDO, che si svolgerà a Rimini dal 5 all’8 novembre 2024, all’interno di uno stand dedicato saremo lieti di accogliervi per fornire maggiori dettagli sulla terza edizione della Scuola.

il programma

prima unita’

Linee di indirizzo nazionali ed europee sugli aspetti<br /> ambientali nelle valutazioni ESG

Prima settimana: 
Introduzione generale alle principali formule di applicazione dell’Economia e Bioeconomia Circolare. Strategie di prevenzione dei consumi e degli sprechi. Ottimizzazione dei flussi di materia, prolungamento del ciclo di vita del prodotto. Passaggio «da prodotto a servizio», riuso e remanufacturing.

Seconda settimana: 
Introduzione generale sui principi della progettazione “di filiera”: dall’ecodesign di prodotto alla valorizzazione del fine vita. La politica europea per un utilizzo sostenibile delle risorse. Regime EPR: la norma disegna il modello di funzionamento industriale. Linee guida sull’applicazione dell’End of Waste. Il sistema dei controlli. Circular economy: definizione e applicabilità su scala aziendale. Strategie ed esperienze di simbiosi industriale. Esperienze concrete di impresa per ciascuna delle formule presentate e analisi degli effetti economici e ambientali.

Terza settimana: 
Strumenti di controllo della produzione e dei modelli organizzativi, anche ai fini di rendicontazione, comunicazione e qualificazione dell’impresa. Il monitoraggio delle performance ambientali di prodotto/processo, le certificazioni ambientali. Il bilancio di sostenibilità e i GRI standard. Esperienze concrete di impresa per ciascuna delle formule presentate e analisi degli effetti economici e ambientali.

 

Docenti: Fabio Fava, Paola Ficco, Emanuele Bompan, Laura Cutaia, Pietro Luppi, Luca Ciacci, Augusto Bianchinini, Valeria Frittelloni,  Daniele Salvatori, Lorenzo Bono, Fabrizio Passarini, Selena Aureli, Maurizio Marano, Daniele Cespi, Simona Faccioli

Casi aziendali: Comieco, Conai, Dismeco, Federbeton, Heidelberg Materials Italia Cementi S.p.A., Italian Exhibition Group, Ricrea

 

seconda unita’

Le strategie energetiche nella transizione ecologica

Quarta settimana: 
Conversione energetica e transizione da fossili a rinnovabili: gli obiettivi, le tecnologie, le soluzioni e l’integrazione di sistema. Città “smart” e “carbon neutral”. Innovazione tecnologica e digitalizzazione nelle strategie per il clima. Esperienze concrete di impresa per ciascuna delle formule presentate e analisi degli effetti economici e ambientali.

Quinta settimana: 
Tecnologie digitali per l’economia circolare. La rigenerazione delle città. Il ruolo dell’Economia circolare nell’innovazione energetica. Rigenerazione e riqualificazione energetica dell’impresa nel quadro dell’economia circolare. Esperienze concrete di impresa per ciascuna delle formule presentate e analisi degli effetti economici e ambientali.

Sesta settimana:  
Integrazione di soluzioni tecnologiche per l’ottimizzazione di sistemi energetici. Consumatori collettivi e comunità energetiche. Casi studio di comunità energetiche in attività. Incentivi per l’implementazione di fonti energetiche rinnovabili. Esperienze concrete di impresa per ciascuna delle formule presentate e analisi degli effetti economici e ambientali.

Docenti: Gianni Silvestrini, Fabio Napolitano, Livio De Santoli, Arturo Lorenzoni, Andrea Mussi, Francesco Luca Basile, Carlo Alberto Nucci, Giacomo Bergamini, Andrea Zaghi, Paolo Bellavista, Alberto Bellini, Leonardo Setti, Gianluca Ruggieri, Francesco Melino

Casi aziendali: Consorzio Italiano Biogas, GBC Italia, Gruppo Hera, GSE S.p.A, Zucchetti Centro Sistemi Spa

 

TERZA unita’

Economia circolare dei materiali

Settima settimana: 
Strategie europee per la bioeconomia e nuovo ruolo degli operatori nella filiera. Bio raffinerie e bio materiali: il nuovo trend della transizione ecologica. Sostenibilità nella filiera agroalimentare. I rifiuti organici nel contesto europeo. “Circolarità nel settore idrico”. Esperienze concrete di impresa per ciascuna delle formule presentate e analisi degli effetti economici e ambientali.

Ottava settimana: 
Valorizzazione integrata di rifiuti organici. Recupero di chemicals e valorizzazione delle acque reflue. Il ruolo della digestione anaerobica nell’economia circolare. Le integrazioni industriali nei biomateriali. Esperienze concrete di impresa per ciascuna delle formule presentate e analisi degli effetti economici e ambientali.

Nona settimana: 
Riciclo di materiali polimerici e compositi. Valorizzazione di altre categorie di materiali a fine vita. Sostenibilità nel settore Building & Construction. Plastiche e bioplastiche. Esperienze concrete di impresa per ciascuna delle formule presentate e analisi degli effetti economici e ambientali.

Docenti: Fabio Fava, Carmine Pagnozzi, Francesco Capozzi, Lorenzo Bertin, Massimo Centemero, Lorella Rossi, Francesco Fatone, Attilio Toscano, Dario Frascari, Loris Giorgini, Fulvia Bacchi, Alessandra Bonoli, Claudio Mazzotti, Paola Fabbri, Martino Colonna, Marco Caffi, Guido Zilli

Casi aziendali: Acquedotto Pugliese, Biorepack, CIAL Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio, CIC Consorzio Italiano Compostatori, Gruppo Mastrotto, Gruppo DANI, Gruppo Fiori, UNIC  Concerie Italiane, Versalis

 

QUARTA unita’

Integrazione delle strategie energetiche e dell’economia<br /> circolare nella struttura ESG dell’azienda

Decima settimana: 
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza a supporto della transizione ecologica. Economia e SGDs. Opportunità di finanziamento su fondi europei. Lo scenario dei Bandi europei nella Transizione ecologica. Finanza pubblica e privata per l’economia circolare. L’approccio ESG nella finanza: prospettive per la finanza green. Le agevolazioni fiscali per l’Economia circolare. Esperienze concrete di impresa per ciascuna delle formule presentate e analisi degli effetti economici e ambientali.

Docenti: Alessia Di Sandro, Eleonora Foschi, Luigi Di Marco, Ivan Sgandurra, Marco Gisotti.

Casi aziendali: Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Cassa Depositi e Prestiti, Green Media Lab, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica

 

Formiamo Innovazione

percorso safte 2025

Dal 21 marzo 2025 al 20 giugno 2025

Scopri il percorso Safte e come diffondere e valorizzare la cultura della sostenibilità e guidare le strategie aziendali verso uno sviluppo innovativo e sostenibile nelle principali industrie.